Prima o poi, bisogna consegnarla al prof. E allora nasce l'incubo...ma come si fa una scheda di lettura? Cerchiamo - prima di tutto - di essere ordinati. Poche informazioni ma precise.
INTESTAZIONE: ricordatevi
di intestare il protocollo. SEMPRE... In alto, partendo da sinistra.
Nome Cognome classe anno
scolastico data (Paolo Rossi, classe 1a M, a.s. 2014-15, 23 marzo 2014)
Poco più sotto, al centro
SCHEDA DI LETTURA
AUTORE: scrivere il nome
e il cognome dell'autore
TITOLO: scrivere il
titolo del romanzo letto.
CASA EDITRICE: scrivere
il nome della casa editrice
ANNO DI EDIZIONE:
scrivere l'anno di edizione.
Esempio pratico:
AUTORE: Jules Verne
TITOLO: Ventimila leghe sotto i mari
CASA EDITRICE: Rizzoli (Collana BUR)
ANNO: 2004
BIOGRAFIA DELL'AUTORE:
scrivere una breve biografia dell'autore, segnalando anche le opere più
importanti. Circa la reperibilità di questi dati vi potete aiutare con le
informazioni contenute all'interno del testo e/o cercando ulteriori dettagli in
rete (vd. Wikipedia).
RIASSUNTO/TRAMA DEL ROMANZO:
visto che non si può redigere un riassunto, appena conclusa la lettura
integrale dell'opera, vi consiglio di riassumere poco per volta, in brutta.
Alla fine, raccogliete gli appunti e create il riassunto completo dell'opera,
opportunamente trascritto sul protocollo della scheda.
PERSONAGGI: segnalare quali
siano i personaggi più importanti, sottolineandone le caratteristiche che vi
hanno impressionato di più.
COMMENTO: è qui che si vedono
buona volontà, sensibilità critica e coinvolgimento. Non siate pigri e non
limitatevi al più che banale "Mi è piaciuto/Non mi è piaciuto", ma
andate in profondità. "Mi è piaciuto/Non mi è piaciuto PERCHÉ..." fate, comunque, sentire VIVA l'opera che avete letto e che,
SOPRATTUTTO, avete SCELTO. Leggere è essere liberi... d'altra parte, sapete
come si dice in Latino "libro"? "Liber"... e questa parola
assomiglia tanto al nostro "libero"...
Naturalmente, ragazzi, volendo si possono aggiungere altri dettagli.
Per esempio, un ottimo modello è quello illustrato
qui sul sito "Fabio Utili".
Abbastanza simile al prototipo in
formato .doc sul sito dell'Indire.
Agile e più semplificata la
scheda proposta dal Progetto Biblioteca del RodariWiki.
Ancora qualche dubbio?
INTESTAZIONE: ricordatevi
di intestare il protocollo. SEMPRE... In alto, partendo da sinistra.
Nome Cognome classe anno
scolastico data (Paolo Rossi, classe 1a M, a.s. 2014-15, 23 marzo 2014)
Poco più sotto, al centro
SCHEDA DI LETTURA
AUTORE: scrivere il nome
e il cognome dell'autore
TITOLO: scrivere il
titolo del romanzo letto.
CASA EDITRICE: scrivere
il nome della casa editrice
ANNO DI EDIZIONE:
scrivere l'anno di edizione.
Esempio pratico:
AUTORE: Jules Verne
TITOLO: Ventimila leghe sotto i mari
CASA EDITRICE: Rizzoli (Collana BUR)
ANNO: 2004
BIOGRAFIA DELL'AUTORE:
scrivere una breve biografia dell'autore, segnalando anche le opere più
importanti. Circa la reperibilità di questi dati vi potete aiutare con le
informazioni contenute all'interno del testo e/o cercando ulteriori dettagli in
rete (vd. Wikipedia).
RIASSUNTO/TRAMA DEL ROMANZO:
visto che non si può redigere un riassunto, appena conclusa la lettura
integrale dell'opera, vi consiglio di riassumere poco per volta, in brutta.
Alla fine, raccogliete gli appunti e create il riassunto completo dell'opera,
opportunamente trascritto sul protocollo della scheda.
PERSONAGGI: segnalare quali
siano i personaggi più importanti, sottolineandone le caratteristiche che vi
hanno impressionato di più.
COMMENTO: è qui che si vedono
buona volontà, sensibilità critica e coinvolgimento. Non siate pigri e non
limitatevi al più che banale "Mi è piaciuto/Non mi è piaciuto", ma
andate in profondità. "Mi è piaciuto/Non mi è piaciuto PERCHÉ..." fate, comunque, sentire VIVA l'opera che avete letto e che,
SOPRATTUTTO, avete SCELTO. Leggere è essere liberi... d'altra parte, sapete
come si dice in Latino "libro"? "Liber"... e questa parola
assomiglia tanto al nostro "libero"...
BUONA LETTURA